
Dubai South
Dubai South è la “città del futuro” sostenuta dal governo di Dubai: 145 km² pianificati attorno all’aeroporto internazionale Al Maktoum. Lanciata nel 2006 e rinominata nel 2015 (da “Dubai World Central”), unisce aviazione, logistica, business e residenziale in un unico ecosistema, così da vivere vicino ai nuovi poli occupazionali. Il braccio immobiliare, Dubai South Properties, segue l’approccio “infrastructure-first”: prima strade, utenze e servizi di quartiere, poi le case per fasi; consegne prevedibili e quartieri che si attivano in fretta. La leadership rende i progressi visibili con aggiornamenti regolari e completamenti scaglionati, puntando pubblicamente a migliaia di unità consegnate man mano che il distretto scala.
Due spinte rendono la proposta interessante per utenti e investitori. Primo, l’ampliamento dell’aeroporto: un piano da miliardi di dirham per trasformare Al Maktoum in uno dei maggiori hub globali, motore di occupazione e domanda abitativa. Secondo, i miglioramenti alla connettività, inclusa la prevista Metro Blue Line, che accorcia i tempi verso le aree consolidate. Diversamente da developer che inseguono lotti lontani, Dubai South si concentra su un corridoio e controlla un’ampia land bank, utile a disciplina dei prezzi, dotazioni e continuità della comunità. Il mandato è, per disegno, centrato sugli EAU, con forte focus su delivery e governance in linea con l’agenda di crescita di Dubai

